Caserta: Truffano un’anziana, con la scusa dell’incidente stradale della figlia. 2 campani fermati sull A1 con 6mila euro negli slip, arrestati e associati alla Casa Circondariale di S. Maria Capua Vetere

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La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato due giovani campani, classe 1991 e 1998, con l’accusa di truffa ai danni di una anziana di 91 anni residente nelle Marche.

Nel corso del pattugliamento dell’autostrada A1, la Polizia Stradale ha controllato, all’altezza dell’uscita di Caserta Nord, un veicolo che viaggiava in direzione sud con una condotta di guida anormale. Controllati, gli occupanti, sono stati trovati in possesso di oltre 6000 euro in contanti, nascosti negli slip di uno dei due, di cui non erano in grado di fornire spiegazioni.

Gli accertamenti hanno consentito di risalire ad una truffa messa in atto la stessa mattina nella città di Porto San Giorgio, in provincia di Fermo, dove una donna di 91 anni era stata raggiunta dalla telefonata di una persona, presentatasi come “Carabiniere”, che le aveva comunicato del coinvolgimento della figlia in un grave incidente stradale. Intimorita dal racconto, la donna ha consegnato tutti i contanti di cui era in possesso ad un collaboratore del finto “Carabiniere”, al fine di evitarne l’arresto. Grazie alla collaborazione dei poliziotti della Questura di Fermo, intervenuti nel corso della stessa mattinata per soccorrere la persona che, preoccupata per le condizioni della figlia, è stata colta da malore, sono state avviate le indagini, che hanno consentito di individuare la vettura a bordo della quale viaggiavano i due campani. I malfattori sono stati arrestati per truffa aggravata ed associati alla Casa Circondariale di S. Maria Capua Vetere, mentre il denaro è stato sequestrato, in attesa della restituzione all’avente diritto.

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