Cassino: CAMUSAC partenza con il botto, oltre 2000 visitatori al taglio del nastro.

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Venerdì 11 e sabato 12 ottobre 2013, due date indelebili per la città di Cassino. Ai piedi della centenaria Abbazia sono andate in scena la presentazione e conseguente inaugurazione del nuovissimo CASSINO MUSEO ARTE CONTEMPORANEA, CAMUSAC  ideato e realizzato grazie all’impegno e la costanza della Famiglia Longo con in testa Sergio e la sua gentile consorte Maria.

Oltre 2000 visitatori per l’inaugurazione con appassionati e artisti provenienti da ogni continente, numeroso anche il gruppo dei politici ad arricchire il parterre; Al fondatore Sergio Longo e al sindaco della città Martire Petrarcone l’onore del tradizionale taglio del nastro tricolore.

Tappa fondamentale per la città di Cassino che si arricchisce di una struttura essenziale per la crescita culturale e turistica, Il Museo CAMUSAC  offrirà da subito negli appositi spazi ricavati in ex siti industriali, magistralmente recuperati, e nelle adiacenze il centro di raccolta di attività e idee culturali per gli artisti e gli appassionati dell’arte contemporanea.

La presenza nella conferenza stampa di giornalisti specializzati e critici d’arte arrivati da ogni parte d’Italia e anche dal mondo ha dato lustro e importanza all’evento: davanti a numerose telecamere ed emittenti radiofoniche gli interlocutori prestigiosi come Sergio e Maria Longo, il Direttore Bruno Corà, il Sindaco di Cassino, il rettore dell’Universita di Cassino hanno illustrato le finalità dello spazio museale che raccoglie oltre duecento artisti contemporanei che consentiranno con il loro lavoro e passione di far diventare Cassino e il CAMUSAC , una meta fissa per tutti gli appassionati dell’arte contemporanea.

Prestigiosissime le firme dei grandi artisti che sono intervenuti personalmente a questo evento, Giuseppe Spagnulo, Paolo Icaro, Hideotoshi Nagasawa,  Giuseppe Gallo, Marco Bagnoli, Diego Esposito, Bizhan Bassiri, Oliviero Rainaldi, Michele Ciribifera, Antonio Gatto, Marco Gastini, Renato Ranaldi,, Domenico Bianchi, Shigeru Saito, Hideotosci,  Eliseo Mattiacci, Vittorio Messina, Renato Ranaldi, Carlo ed Eva Lewitt, Alfredo Pirri e inoltre Kalus  Münch, Carlo Rea, Stefano Bonacci, Vittoria Mazzoni, Lindo Fiore, Nevio Mengacci, Bruno Marcucci, Renzo Gallo. Erano inoltre presenti studiosi e critici d’arte tra cui Mario Diacono, Roberto  Lambarelli, Aldo Iori, Ludovico Pratesi, Daniela Bigi, Giorgio Bonomi e Massimo Mattioli.

Nel corso della cerimonia di apertura l’artista Daniele Lombardi ha eseguito al pianoforte una serie di studi da lui composti.

Dopo l’inaugurazione ufficiale, il sito museale offre già il primo appuntamento di prestigio, infatti, da sabato 12 ottobre 2013 e fino al 12 gennaio 2014 va in scena la mostra Infinito Riflesso ENRICO CASTELLANI SHIGERU SAITO, in cui il giovane artista giapponese che con sei grandi sculture rende omaggio al Maestro Castellani, presente a sua volta negli spazi museali con alcune delle sue opere più importanti Spartito, 1969, Stendardo di Pisa, 1998, Superfice biangolare cromata, 2009-2010 e Superficie bianca, 2002.

Ricordiamo che il museo sarà aperto il sabato dalle ore 15 alle ore 19, altri giorni su prenotazione con ingresso libero.

 

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