Castelforte: Associazione Politico Culturale “Liberi per Castelforte”. Il Sindaco Pompeo per giustificare le scelte sbagliate operate dalla maggioranza, in merito al Centro Servizi e al Parcheggio Forma di Suio, non trova di meglio che lanciare false accuse alla minoranza, incolpandola di essere contraria  alla  realizzazione di opere pubbliche.

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Il Sindaco Pompeo per giustificare le scelte sbagliate operate dalla maggioranza, in merito al Centro Servizi e al Parcheggio Forma di Suio, non trova di meglio che lanciare false accuse alla minoranza, incolpandola di essere contraria  alla  realizzazione di opere pubbliche.

Questa scorrettezza  rende, tra l’altro,  sempre più difficile il confronto e il dialogo tra maggioranza e minoranza.                    

La verità è che ho espresso, insieme agli altri Consiglieri di minoranza, il voto contrario   all’aggiornamento del Piano Triennale alle OO.PP. , perché è stato proposto un aumento dei costi di oltre 400.000 euro per la rivisitazione del progetto del Centro Servizi Termale.                                                 

La revisione di questo intervento è stata presentata in Consiglio Comunale per adeguare il prezzario dei lavori  al nuovo tariffario regionale, approvato con Delibera N.3 della Giunta regionale del 13/01/22, dove la maggioranza  ha proposto di fronteggiare  il maggiore costo utilizzando, a tale fine, il mutuo contratto con la Cassa DD. e PP. di 539.733 euro,  già peraltro destinato a  finanziare il Parcheggio Forma di Suio.

Per noi della  minoranza  questa soluzione è quanto di peggio si possa fare, perché utilizzare il mutuo destinato a finanziare il Parcheggio per il Centro Servizi, significherebbe non fare più o rimandare, sine die , l’importante intervento alla Forma di Suio e, pertanto, per questo motivo  abbiamo votato contro. 

Ma c’è di più, le motivazioni e la necessità della revisione del progetto definitivo del Centro  Servizi, approvato dalla Giunta nel mese di Ottobre 2021 effettuata, sono poco comprensibili e lasciano  perplessi tenuto conto che la stessa precitata delibera regionale, stabilisce in modo chiaro  che, per i progetti già approvati (quindi il Centro Servizi) e gli appalti in corso, resta vigente la tariffa 2020, anche dopo l’entrata in vigore di quella  nuova.            

Quindi l’aggiornamento prezzi deliberato non risponde a nessun obbligo normativo, come sostiene l’Amministrazione, ma  produce solamente un aumento dei costi dell’intervento a favore delle imprese partecipanti all’appalto, in quanto  la gara , per gli stessi lavori, sarà per un importo, a base di asta , molto più alto.                                                                                                           

Di rimando in Consiglio Comunale, dalla maggioranza e da un Sindaco sempre più imbarazzato, nonostante le imbeccate ricevute durante i lavori, ci è stato risposto che l’Amministrazione prevede di finanziare detto Parcheggio utilizzando l’eventuale ribasso d’asta derivante dalla gara di appalto del Centro Servizi Termale.    

Per concretizzare  questa  speranzosa intenzione, essendo l’importo dei lavori pari a 1.500.000 euro, la gara dovrebbe essere aggiudicata con un ribasso, improbabile se non impossibile, di almeno il  40%.

Così come, altra nota dolente da noi evidenziata in Consiglio Comunale, è il mancato aggiornamento del  progetto Parcheggio Forma di Suio (questo sì indispensabile)  perché risalente al lontano 2013, e delle altre opere pubbliche programmate nel 2022.             

Questi e solo questi sono i veri motivi della nostra contrarietà  a quanto proposto dal Sindaco e dalla sua maggioranza  e non le baggianate raccontate  e propagandate a mezzo stampa .                      

Ricordo anche che se oggi è possibile realizzare il Centro Servizi nell’area ex Cinema, è grazie alla lungimiranza avuta durante il mio mandato  nell’aver acquistato l’immobile  e  progettato l’Auditorium,  progetto oggi  rielaborato per il Centro Servizi .                                 

Nell’interesse dell’Ente invitiamo il Sindaco e l’Amministrazione a rivedere le decisioni assunte nell’ultima seduta consiliare, in quanto, come già precisato, nella delibera regionale non c’è nessun obbligo di  aggiornare i prezzi dei lavori previsti nel progetto definitivo  del Centro Servizi approvato nell’anno 2021.

Castelforte lì 15/03/2022

                                                                                                        Il Capogruppo di Liberi Per Castelforte

                                                                                                                          GIANPIERO FORTE

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