Prima di essere terra d’arance, prima di essere terra d’olive, la nostra è stata senza dubbio terra di grano.
La rigogliosa piana del Garigliano e i suoi
innovativi mulini ad acqua.
Ne paleremo con l’amico ed esperto agrotecnico dott. Marco Del Bene
L’antichissimo frumento serena, i segreti della lievitazione, il termine pizza, coniato in questa terra, nell’attuale Castelforte.
Proprio la pizza, non quella divenuta famosa in tutto il mondo grazie a Napoli, nessuno vuole attribursi quello che oggi, giustamente, nella città di partenope è un culto sacro ma sicuramente una pietanza a base di farina, lievito, acqua, strutto e sale della quale per la prima volta si ha menzione scritta in un documento, componente del Codex diplomaticus cajetanus datato 997, prima dell’anno 1000!!! : la PIZZA!!! della mola del FICO in località San Cataldo. PROVEREMO A RIPRODURLA!!!!
Con noi Antonio Rosato studioso e fautore dell’iniziativa che ha portato Castelforte ad essere denominata la città che ha dato i natali alla parola pizza.
Il tema del grano è un nuovo murale sulla strada dell’arte di Suio ad opera del maestro Mario Lefano.
Un suggestivo monologo teatrale, ambientato nel 1300, scritto da Stefano Ruggiero e interpretato da Alessandra Tiero, in grado, ne siamo certi, di farci riflettere sulle spigolatrici di grano e sulle condizioni della donna nel medioevo.
Ancora, dalle vallate di Suio e dalla piana del Garigliano, risaliremo il colle Suiaro per addentrarci, insieme agli amici dell’ associazione PS Lestrigonia, in emozionante viaggio nelle viscere del CASTRUM SUJI e dei suoi millenari misteri.
I lavoro di scavo e il ritrovamento dei frammenti d’affresco.
Piazza San Michele, Piazza San Nicola,
la comunità tutta di Suio vi aspetta per vivere insieme un grande appuntamento all’insegna della cultura, delle tradizioni e del buon cibo.
il 29 luglio scegliete Suio.
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