Castelforte: Premiazione vincitori del Premio Pino e Amilcare Mattei

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Questa mattina il Sindaco Giancarlo Cardillo ha partecipato, presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale alla premiazione dei vincitori del Premio Pino e Amilcare Mattei. Quest’anno erano previste due categorie. Premio al merito per il percorso di laurea triennale che è stato vinto da: 1° classificato, Ludovica Trotta; 2° classificato Roberto Papa; 3° classificato Roberto De Paolis. Premio al merito per il percorso di laurea magistrale: 1° classificato Elisa Caracci; 2° classificato Sara Ricci; 3° classificato ex equo Larisa Mocanu e Chiara Risi. La cerimonia che si è svolta nel rispetto della normativa anticovid ed è stata trasmessa in diretta streaming sul canale youtube dell’Università. Tra gli altri è intervenuto il Rettore Giovanni Betta dell’Università Giovanni Betta e i rappresentanti dell’Ente organizzatore: il Co.S.I.La.M. e i rappresentanti degli Enti promotori che oltre all’Università e al Co.S.I.La.M, sono la Banca di Credito Cooperativo dell’Agro Pontino, Unindustria Cassino, i Comuni di Coreno Ausonio e Castelforte, il Gruppo Ecoliri SpA, il Gruppo Marmi Zola, il Gruppo AutoEuropa, la Cooperativa Cavatori Coreno e la Famiglia Mattei a nome della quale è intervenuta Katia Parente, moglie di Amilcare Mattei. Menzione speciale per Domenico Testa, con la seguente motivazione: “Intelligenza artificiale e medicina, due mondi diametralmente opposti uniti in una tesi all’avanguardia e unica nel suo genere. Una ricerca con cui si è analizzato lo sviluppo di un sistema multi-esperto per l’analisi dei disturbi neurodegenerativi. Un lavoro che si è posto come obiettivo quello di costruire un solido ed efficace algoritmo di classificazione per supportare la diagnosi e la ricerca. Per la sua capacità di realizzare una tesi innovativa sotto tutti i punti di vista, per essere riuscito a creare un collegamento tra due mondi opposti e per aver concentrato il proprio lavoro sul supporto alla diagnosi medica e alla ricerca scientifica dei disturbi neurodegenerativi”.

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