Due fratelli in occasione di un incidente stradale sono stati denunciati per omissione di soccorso, fuga, false dichiarazioni a pubblico ufficiale e simulazione di reato, nel sinistro, avvenuto venerdì 17 maggio a Cisterna di Latina. Nello specifico, alle ore 18.00 circa di venerdì 17 maggio, in via Civitona, una Ford Focus, condotta da uno dei fratelli denunciati, ha tamponato un’Alfa Romeo e una Nissan Juke per poi darsi alla fuga. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale che, raccogliendo le testimonianze e visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza, sono riusciti a risalire alla targa del mezzo e all’identità del conducente. Giunti presso l’abitazione del proprietario dell’auto, gli agenti, hanno appreso che la Ford Fcus, di proprietà di una donna, ovvero la mamma, ed era stata presa dal figlio. Quest’ultimo, contattato telefonicamente, ha dichiarato di aver subito il furto dell’auto. Una versione dei fatti che non ha convinto gli inquirenti, che hanno deciso di approfondire le indagini. Il giorno successivo, la Ford Focus è stata ritrovata abbandonata nelle campagne di Velletri. L’auto presentava danni compatibili con quelli dell’incidente e mancava di alcune parti che erano state rinvenute sul luogo del sinistro. Sottoposto nuovamente a interrogatorio, l’uomo ha dapprima fornito versioni contraddittorie, per poi confessare che alla guida dell’auto al momento dell’incidente c’era il fratello, le cui caratteristiche fisiche corrispondevano infatti, alle descrizioni fornite dai testimoni. In conlusione, al conducente dell’auto è stata contestata la violazione della sanzione amministrativa per fuga in occasione di incidente stradale, mentre al fratello sono state contestate le denunce di false dichiarazioni a pubblico ufficiale e simulazione di reato.
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