Cisterna: Ricercati per alcune rapine con la “tecnica dell’abbraccio”, arrestata una coppia

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Sabato mattina una pattuglia della Polizia Locale di Cisterna di Latina ha effettuato un controllo su un’autovettura circolante per le strade del centro. A bordo della vettura sono stati identificati due cittadini rumeni, un uomo e una donna, entrambi di 34anni . L’auto risultava però intestata ad un cittadino straniero residente a Milano. Alla richiesta di mostrare la proprietà del veicolo, che era immatricolato a nome di qualcun’altro, l’autista ha risposto che il veicolo apparteneva ad un suo amico.

Dalle indagini effettuate nella banca dati deglia utoveicoli civili è emerso che il proprietario del veicolo possedeva più di 150 veicoli. Si è deciso, pertanto, di approfondire la vicenda verificando che l’intestatario della carta di circolazione fosse il prestanome e che molti di questi veicoli siano stati utilizzati per commettere il reato.

Per lo svolgimento di ulteriori accertamenti è stato quindi necessario l’intervento del personale della locale Stazione dei Carabinieri. Dalla consultazione della banca dati utilizzata dalle forze dell’ordine è emerso che il Gip del tribunale di Treviso aveva emesso, lo scorso settembre un’ordinanza di tutela cautelare per entrambi, a seguito di un’indagine svolta dal comando della Stazione Carabinieri di Spresiano (TV), riguardante il furto ai danni di un uomo di 65 anni, avvicinato dalla donna con la cosiddetta “tecnica europea”, a seguito della quale gli sfilò un orologio di notevole valore.
Successivi accertamenti svolti dai Carabinieri dellaCittà di Treviso hanno portato all’identificazione degli autori di tale atto, che sono risultati essere le due persone fermate dalla Polizia Locale e dai Carabinieri di Cisterna di Latina. Dopo la procedura, entrambi sono stati arrestati. L’uomo è stato trasferito al carcere di Latina mentre la donna al carcere femminile di Roma Rebibbia. Itanto proseguono gli accertamenti nei confronti del proprietario del veicolo

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