![download (4)](https://i0.wp.com/www.telegolfo.com/wp-content/uploads/2023/04/download-4.jpg?resize=275%2C183&ssl=1)
Nel silenzio più totale, non più tardi di un mese fa, la giunta comunale di Formia targata Taddeo-Cardillo Cupo, approva con la delibera
n.48, un atto di indirizzo, estremamente chiaro: “Esternalizzazione del servizio portineria del Comune di Formia”.
La delibera, che si appella a esigenze di “efficacia, efficienza e funzionalità dell’azione amministrativa”, da mandato al dirigente del Settore I, “Affari generali e Anagrafe”, di procedere nella ricerca di “qualcuno” di esterno per fare da usciere/portiere agli edifici comunali.
Quindi “qualcuno” di privato deciderà di individuare chi aprirà e chiuderà il Comune.
Nell’atto deliberativo non vi è specificato se questo servizio riguarderà solo la casa comunale di Via Vitruvio oppure anche le altre sedi comunali. Non è specificato quante unità saranno richieste: il tutto imputato alle spese della collettività.
Esternalizzare consentirà di poter fare scegliere a un privato chi lavorerà, senza alcun concorso pubblico, per la “cosa pubblica”.
Vedremo chi saranno i “prescelti” dal privato e se chi oggi amministra ne sarà sorpreso … a comando.
![](https://i0.wp.com/www.telegolfo.com/wp-content/uploads/2023/04/336326409_777711623702471_2128289931915490677_n.jpg?resize=526%2C592&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.telegolfo.com/wp-content/uploads/2021/10/242382044_4854737894545713_9138393263158800517_n.jpg?resize=100%2C100&ssl=1)
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana