Formia: 30 aprile 2024 – GIORNATA INTERNAZIONALE UNESCO DEL JAZZ

pubblicità

Piccolo Teatro Iqbal Masih
via Vitruvio 342, Formia – ore 21:00

30 aprile 2024 – GIORNATA INTERNAZIONALE UNESCO DEL JAZZ

Piccolo Teatro Iqbal Masih
via Vitruvio 342, Formia – ore 21:00

Al via le celebrazioni per la festa del Jazz a Formia

Al termine del mese del jazz, in occasione dell’International Jazz Day, l’Associazione Jazzflirt
si unisce alla festa mondiale per celebrare questo meraviglioso linguaggio musicale, definito
dall’UNESCO “un mezzo per sviluppare e aumentare gli scambi interculturali e la
comprensione tra le culture ai fini della reciproca comprensione e tolleranza”.
Nata da un’idea di Herbie Hancock e istituita nel 2011, la Giornata internazionale del jazz è
l’occasione per riconfermarne il significato e i valori di cui è simbolo.

Ad esibirsi presso il Piccolo Teatro Iqbal Masih, a Formia, sarà il Sudoku Killer, band guidata
dalla contrabbassista Caterina Palazzi.
Formatasi a Roma nel 2007 con musicisti provenienti da esperienze artistiche affini che
spaziano dal jazz al rock alla musica sperimentale, il gruppo ha all’attivo già quattro album,
tutti accolti con favore da critica e pubblico.
Durante gli anni passati in tour, la band si discosta sempre di più dal suo sound originario,
approdando in territori più acidi e spigolosi. Sudoku Killer ha suonato o condiviso il palco con
Uzeda, ZU, Zeni Geva, Blurt, Gianluca Petrella, Stefano Bollani, Maurizio Giammarco, Roberto
Gatto e molti altri ancora.
“SUDOKU KILLER è forse quanto di più moderno, perturbante, notturno, nord-europeo, aperto
e sexy si possa pretendere dal jazz italiano d’oggi. Non è jazz, non è rock, ma una piccola
Opera affilata come un rasoio. Un mediometraggio musicale per anime inquiete ” (Il Fatto
Quotidiano)

Per l’occasione, presenteranno al pubblico di Formia il loro ultimo lavoro discografico
“CONFUTATIS MALEDICTIS”.
Titolo ispirato al Requiem di Mozart, il lavoro è un ulteriore passaggio della mente umana
nell’oscurità: ogni brano del nuovo album è dedicato a una sindrome psichiatrica, che
condurrà la degenerazione mentale in un abisso di psicosi e follia. Una performance

caratterizzata da sbalzi dinamici vorticosi, che ricordano le orchestre classiche, e con bruschi
passaggi da momenti totalmente acustici soft a violente distorsioni rock.
A seguito di ampi sopralluoghi in ex-manicomi e ospedali psichiatrici, Caterina Palazzi
compone un flusso musicale in cui si passa dalla surreale sindrome di Todd alla disgustosa
sindrome di Ekbom alla pericolosa sindrome di Capgras, e molte altre.

Caterina Palazzi – contrabbasso, composizioni;
Sergio Pomante – sax tenore;
Giacomo Ancillotto – chitarra;
Maurizio Chiavaro – batteria.

Prima del concerto, alle 20:30, in collaborazione con il Consorzio Turistico Città di Formia,
con il quale è stata stretta una proficua cooperazione, ci sarà la proiezione di un
cortometraggio sul Papilloma Virus (HPV), girato dal pluripremiato regista cinematografico e
pubblicitario Massimo Ivan Falsetta dal titolo LE MOLECOLE DEL DESTINO, volto a
sensibilizzare su questo importante tema. Una storia vera, un racconto di sofferenza, di
dolore, e di lotta ad una malattia che può portare con sé pesantissime conseguenze.

Biglietto ingresso € 10,00 – Soci € 5,00 – Under 25 € 5,00

INIZIO PROIEZIONE ORE 20:30
INIZIO CONCERTO ORE 21:00

Info e contatti:
338-6924358 / 335-7049918

seguici su facebook: https://www.facebook.com/Jazzflirt-Musica-e-altri-Amori-
1747213948835853/

sito web: www.jazzflirt.net – e-mail: info@jazzflirt.net
https://jazzday.com/events/italy/

Caterina Palazzi contrabbasso
Contrabbassista e compositrice, leader dal 2007 della band Sudoku Killer, quartetto ben noto nella scena
jazz, noise e sperimentale europea, con cui ha registrato i tre album Sudoku Killer (ZdM, 2010), Infanticide
(Auand Records, 2015), Asperger (Clean Feed, 2018) e con cui ha all’attivo più di 600 concerti in tutta
Europa e in Asia.
Nel 2010 ha vinto il Jazzit Award come migliore compositrice italiana.
Attualmente si dedica anche al progetto in solo Zaleska, performance audiovisiva in cui linee melodiche si
intrecciano a momenti dissonanti e rumoristici, creando una sorta di orchestrina funebre solitaria. Ogni
composizione musicale è ispirata ad un attore che ha impersonificato il personaggio di Dracula nella
cinematografia. Spesso la sua musica interagisce dal vivo con performances di video designers, pittori e
artisti visivi.
Giacomo Ancillotto chitarra
Coofondatore dello storico di improvvisazione Franco Ferguson, Giacomo Ancillotto alterna esperienze nel
campo della musica sperimentale (Larix. Gronge, Mansarda ed altri) attività nell’ambito del jazz più formale.
Un’intensa attività concertistica lo porta ad esibirsi in tutta Europa con diversi progetti musicali tra i quali
Luz + Tomeka Reid, Sudoku Killer, Baap, Simone Alessandrini Storytellers.
Collabora con Enrico Rava in alcuni concerti e alla registrazione del disco Tribe per la storica etichetta ECM.
Sergio Pomante sax tenore
Sassofonista e sound engeener, ha un background di studi classici (Conservatorio G.Braga), Jazz (G.Caporale)
e un master in ingegneria del suono (Roma).

Suona dal vivo nei progetti The Breakbeast, String Theory, Sudoku Killer, Captain Mantell, Ulan Bator.
Ha un suo studio di registrazione in Abruzzo, il Noise Lab Recording Studio, in cui si occupa di ingegneria del
suono e produzione.
Maurizio Chiavaro batteria
Si avvicina alla musica all’età di tre anni, prendendo lezioni di pianoforte. A undici anni inizia lo studio della
batteria.
Dal 1998 al 2004 frequenta il corso di percussione, al conservatorio L. Perosi di Campobasso, sotto la guida
del M° G. Costanzo.
Dal 2004 si trasferisce a Roma dove frequenta il Saint Louis Music College, corso di batteria Jazz con
C.Mastracci.
In questi anni suona in varie formazioni della capitale, (Sudoku Killer, Baap!, Franco Ferguson, ecc…)
partecipa a vari seminari e stages in Italia e all’estero, Siena Jazz, Roma Jazz’cool, YJPE con A. Sanchez, J.
“Tain” Watts, H. “el Negro” Hernandez, K.Plainfield, F. Nemeth, J. Taylor, S. Colley, O. Avital, J. Snidero, S.
Bonafede, E. Fioravanti, R. Gatto, M. Manzi, A. Succi, P.Vaiana, M. Giammarco.
Dal 2011 vive in Francia, dove oltre al jazz si dedica alla musica per teatro, improvvisazione e cineconcerto
(L’Attratuer Etrange, Improjection, Collectif Eskandar)

Pubblicità