Formia: i Consiglieri di minoranza contro il comunicato del Sindaco, Difesa della Trasparenza e Integrità Istituzionale

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Nel cuore della recente polemica che ha visto il Comune di Formia e la consigliera Tania Forte al centro di un acceso dibattito sulla sua possibile incompatibilità, i consiglieri comunali Luca Magliozzi, Alessandro Carta, Paola Villa e Imma Arnone rispondono al comunicato del Sindaco pubblicato sul sito istituzionale. Il documento originale, che potete leggere qui, ha scatenato un ampio dibattito sull’uso degli strumenti istituzionali per finalità politiche contro le minoranze. In risposta, i consiglieri chiariscono la loro posizione e difendono il loro operato, puntando il dito contro quello che percepiscono come un tentativo di intimidazione e mistificazione dei fatti.

Sintesi del Comunicato:

I consiglieri comunali di Formia Luca Magliozzi, Alessandro Carta, Imma Arnone e Paola Villa hanno rilasciato una dichiarazione congiunta oggi, il 27 aprile 2024, esprimendo il loro disappunto per il recente comunicato stampa del Comune di Formia. Il comunicato in questione riguardava il parere dell’ANAC sulla possibile incompatibilità della consigliera Tania Forte, che secondo i consiglieri è stato utilizzato impropriamente come strumento di aggressione politica.

Secondo i consiglieri, il loro intento era semplicemente quello di svolgere un ruolo di controllo nell’interesse della legittimità delle scelte dell’Ente, senza alcun accanimento o interpretazione superficiale delle norme. Hanno sottolineato che, a seguito della loro richiesta, l’ANAC ha avviato un procedimento di vigilanza durato quattro mesi, il che dimostra la serietà delle loro preoccupazioni.

Inoltre, i consiglieri hanno messo in luce l’imbarazzo causato dal fatto che il ruolo di Responsabile dell’Anticorruzione sia stato attribuito a Tania Forte con una delibera del Cda del Consorzio Industriale del Lazio nel gennaio 2022, un consiglio di cui fa parte il fratello della consigliera. Questo, a loro avviso, solleva ulteriori questioni sull’operato trasparente e imparziale dell’ente pubblico.

La dichiarazione conclude affermando che, senza la loro intervento, il consiglio comunale avrebbe fornito un cattivo servizio alla città, e critica l’uso di documenti anonimi e metodi intimidatori da parte di alcuni membri della maggioranza.

Comunicato Integrale:

A firma dei Consiglieri Comunali di Formia: Luca Magliozzi, Alessandro Carta, Imma
Arnone, Paola Villa.
E’ inaccettabile il comunicato stampa pubblicato dal Comune di Formia sul sito istituzionale
in merito al parere dell’ANAC sulla possibile incompatibilità della consigliera Tania Forte.
Ancora una volta si utilizza uno strumento di comunicazione istituzionale come arma di
aggressione politica nei confronti delle minoranze per attività inerenti al semplice
svolgimento delle proprie funzioni di Consiglieri. Senza considerare gli inopportuni attacchi
alla stampa e, più in generale, la solita insofferenza per qualsiasi opinione non gradita.
Da parte nostra non c’è stato alcun accanimento o interpretazione superficiale delle norme,
ci siamo solo limitati a svolgere un ruolo di controllo nell’interesse della legittimità delle
scelte dell’Ente stesso.
Abbiamo semplicemente rivolto una richiesta di parere alla Segretaria Generale del comune e
all’Anac sull’esistenza o meno di una possibile causa di incompatibilità tra il ruolo di
Consigliera Comunale e quello di Dirigente del Consorzio Industriale del Lazio dell’Arch. Tania
Forte ai sensi dell’art. 12 del D.lgs 39/2013. Tale norma al 3° comma dispone che “gli
incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici
e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili con
la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata”.
Tra l’altro si ricorda all’Amministrazione Formiana, che l’ANAC, tra le proprie funzioni, ha
quella di rispondere a questo tipo di quesiti.
L’ANAC, seppur riconoscendo il Consorzio Industriale del Lazio quale ente pubblico di livello
regionale, non ritiene che vi sia incompatibilità in quanto ha considerato il ruolo da dirigente
della Consigliera sprovvisto di funzioni operative in quanto svolge esclusivamente la funzione
di Responsabile della trasparenza e dell’anticorruzione.
Che non ci sia stato nessun accanimento o mistificazione da parte nostra, è confermato dal
fatto che l’ANAC ha comunque aperto il procedimento a seguito del nostro quesito
(procedimento che è durato quattro mesi). L’autorità garante, infatti, nel parere specifica:
“alla luce degli elementi istruttori in proprio possesso, l’Autorità, ritenendo potenzialmente
sussistente un’ipotesi di incompatibilità ai sensi dell’art. 12, co. 3, lett. b), del d.lgs. n.
39/2013, avviava, con nota del 31.01.2024, un procedimento di vigilanza dandone
comunicazione ai soggetti interessati”
A nostro avviso, se non avessimo avanzato questa richiesta, saremmo venuti meno al nostro
ruolo di Consiglieri Comunali ed avremmo fornito un cattivo servizio alla città.
Specifichiamo anche, che non si è fatto riferimento a nessun esposto anonimo, metodi che
non ci appartengono e che lasciamo ad altri. Ricordiamo che è stato il Presidente del
Consiglio di questa maggioranza ad utilizzare un documento del signor Pappagallo per convocare una capigruppo (senza nessun esito) e con l’evidente scopo (questa volta sì) di
intimidazione.
Rimane non poco imbarazzo nell’apprendere dal parere dell’ANAC, che il ruolo di
Responsabile dell’Anticorruzione venga attribuito con una delibera del Cda del Consorzio di
gennaio 2022, Consiglio di amministrazione di cui fa parte lo stesso fratello della Consigliera.
Ricordiamo che il Consorzio, come del resto anche il Comune, non è un’impresa familiare ma
un ente pubblico e come tale dovrebbe operare.

Formia 27/04/2024
I Consiglieri
Luca Magliozzi
Alessandro Carta
Paola Villa
Imma Arnone

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