
L’episodio è avvenuto presso l’ITIS di viale Roma a Frosinone, in danno di un docente dello stesso Istituto.
L’intensificazione dei servizi predisposti dalla Questura di Frosinone presso gli istituti scolastici del capoluogo, finalizzati ad evitare furti e danneggiamenti, ha sortito l’esito auspicato.
Nella mattinata di oggi, 6 giugno 2025, personale della Polizia di Stato , in particolare dell’U.P.G.S.P. – Squadra Volante – ha denunciato in stato di libertà un trentasettenne per il reato di furto.
In particolare intorno alle ore 06.30 circa odierne, il giovane frusinate, pluripregiudicato, già noto alle Forze dell’Ordine, si è introdotto all’interno dell’ITIS di Frosinone, asportando un P.C. portatile che un docente aveva lasciato in un’aula. Non appena avuta cognizione del furto, la vittima denunciava l’accaduto al personale dell’U.P.G.S.P. – Squadra Volante che, grazie alle immagine del sistema di videosorveglianza interno ed alle conoscenze investigative, frutto dell’implementazione dei controlli e del monitoraggio dei fenomeni di criminalità in ambito cittadino, ha identificato l’autore del furto che è stato fermato di lì a poco e trovato in possesso del P.C. asportato – nascosto sotto gli abiti – che veniva recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Il trentasettenne veniva quindi denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato.
È obbligo rilevare che l’indagato, è, allo stato, solamente indiziato di delitto e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudizio, lo stesso sarà, eventualmente, riconosciuto colpevole, in maniera definitiva, del reato ascrittogli. Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.

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