La Geberit, azienda svizzera che ha acquisito lo stabilimento ex Pozzi Ginori di Gaeta, ha avviato la procedura per il taglio di 50 posti di lavoro. Si tratta di esuberi strutturali, per cui non è possibile ricorrere a cassa integrazione o contratti di solidarietà. Il consigliere provinciale Luca Magliozzi e il PD del sud Pontino hanno chiesto l’apertura di un tavolo in Prefettura con le Istituzioni e le parti sociali per analizzare la situazione e le strategie aziendali. Negli ultimi anni, l’azienda ha già sospeso i contratti di somministrazione e licenziato 35 lavoratori. La preoccupazione è che questa “riduzione così importante del personale” possa avere pesanti ricadute economiche e sociali sul territorio. Il PD si impegna in questo modo, a seguire la vicenda e a tutelare i lavoratori colpiti da questo provvedimento. Itanto, Formia, Gaeta e Minturno non hanno ancora preso posizione sulla vicenda. Il PD le invita a non abbassare la guardia e a intervenire per tutelare i lavoratori.
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