Gaeta:Scuola Principe Amedeo “IL RACCONTO DI UN ANNO”.

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Il giorno 30 maggio nella palestra della scuola primaria “Don Bosco” si è svolta la cerimonia della consegna dei diplomi agli alunni cinquenni: alla presenza della Dirigente Scolastica, dei docenti, dei genitori e dei parenti, i bambini con canti, poesie e balli si sono congedati dalla scuola dei piccoli per sancire il loro ingresso in quella dei grandi.

La manifestazione “Sulla scia dell’ Arcobaleno …” ha rappresentato per gli allievi della scuola dell’infanzia la concretizzazione del laboratorio di musica popolare condotto durante l’anno dall’artista Valentina Ferraiuolopresidente dell’Associazione di Promozione Sociale Tamburo Rosso.

Gli alunni della scuola primaria, con trepida emozione, hanno accolto i loro compagni con l’esecuzione della canzone “Benvenuti” composta per l’occasione dall’insegnante di musica Monica Vecchione; i bambini hanno poi intonato tutti insieme l’Inno del nostro Istituto “Stella Principe” eseguito “a cappella”.

Estremamente commovente è stato il momento dello “scambio del grembiule” fra gli allievi delle classi quinte ed i bambini cinquenni in un simbolico e “futuristico” passaggio di “testimone” .

Intenso e vibrante di calore il discorso della Preside Maria Angela Rispoli che si è complimentata per l’ottimo lavoro svolto ed ha sottolineato l’eccellenza dell’Istituto Comprensivo “Principe Amedeo” nel garantire in tutte le sue attività il raccordo educativo tra i diversi segmenti scolastici in modo da permettere allo studente di familiarizzare con i vari ambienti e di vivere l’esperienza formativa come un “continuum”.

Oggi infatti il processo educativo (sin dalla tenera età) non è più pensabile esclusivamente a livello metodologico, ma va inteso come un insieme di comportamenti da apprendere e sviluppare nel contesto della vita scolastica (e non) del discente nell’ ottica di una scuola veramente “ I…care”.

“I care”: “ho a cuore, ci tengo, mi interessa” queste semplici parole, infatti, richiedono un atteggiamento partecipativo da parte dell’intera comunità scolastica, uno sforzo di intenti e di azioni per la realizzazione di un ambiente di apprendimento innovativo ed inclusivo. 

La consegna del diploma è stata effettuata, il 7 Giugno,anche nel plesso della scuola primaria Mazzini dove nella sala polifunzionale dell’istituto è andato in scena un recital rappresentante Le storie del professor CARTO-NETTI” una libera interpretazione di “strisce” dei fumetti di Topolino. 

“Liberate la mente e fate spazio alla fantasia” sono state queste le parole che gli alunni del Plesso Mazzini hanno pronunciato per introdurre il Dirigente Scolastico nel mondo fantastico dei “cartoni animati”. 

I bambini cinquenni hanno messo in scena quattroracconti divertenti, reinventati e adattati alla recitazione veloce.

Lo sfondo integratore di tale rappresentazione è stato appunto il personaggio di Topolino, “l’amico di sempre e di tutti” che quest’anno compie i suoi novant’anni.

Musiche e balli su brani famosi, interattività con i personaggi dei fumetti, canzoncine mimate magnificamente, hanno “coronato e colorato”, learmonie” della manifestazione, in un’atmosfera ricca di significati .

Come emblema del percorso svolto, i bambini hanno poi  donato al Dirigente Scolastico un simpatico Topolino tridimensionale, costruito con stoffa e lana; la Preside ha mostrato grande  entusiasmo per il dono ricevuto.

Nel rispetto della tradizione, gli alunni della classe quinta della scuola primaria, hanno consegnato ai compagni cinquenni la” chiave della conoscenza”, simbolo del processo di continuità  una chiave che permetterà loro di “aprire” la porta magica del sapere edi “scoprire” nuovi mondi.

L’amicizia, la condivisione, il rispetto, l’armonia, dovranno essere i pilastri per il loro nuovo percorso un percorso che li vedrà sempre protagonisti attivi, attenti ai “veri” valori della vita.

Gli alunni della scuola primaria hanno ringraziato la Preside per essere stata “guida” insostituibile e “faro” che ha illuminato il loro percorso scolastico: attraverso le molteplici esperienze proposte, li ha introdotti a scoprire i “saperi”, ma soprattutto a “vivere” il valore dello “stare insieme”.

“Nessuna meta è troppo alta, nessun sogno è irrealizzabile, nessun oceano è troppo grande se credi in te stesso  questa affermazione, che gli alunni porteranno sempre con se’ fungerà da monito a volare in alto, sempre più in alto…con DETERMINAZIONE.

Il pubblico entusiasta ha dimostrato un’attenzione particolare e scroscianti applausi hanno accompagnato la performance dei cinquenni e le riflessioni degli alunni di quinta.

Al termine della rappresentazione la DS ha manifestato entusiasmo e apprezzamento per il percorso svolto, un percorso che le ha permesso di “rivivere” le emozioni legate al mondo magico dei fumetti.

I movimenti sincronizzati, le espressione dei volti dei bambini, gli ammiccamenti precisi, ordinati e coordinati, il loro “essere disciplinati”, ha precisato la Preside, hanno reso questa manifestazione un momento di verifica e rendicontazione delle attività, dei percorsi progettuali e degli itinerari educativi svolti .

Ancora una volta il plesso Mazzini ha mostrato di essereuna scuola di qualità che rispetta il processo di continuità, fondamentale per la crescita armonica e integrale degli alunni permettendo loro di percorrere strade ricche di emozioni e di “incontri significativiper la formazione umana e cognitiva.

La scuola primaria “Don Bosco” e quella secondaria di primo grado, infine, hanno sancito il termine delleattività didattiche attraverso uno spettacolo musicale dal titolo “Note tra le dita”.

Gli alunni si sono esibiti in una trascinante esecuzione di brani attinti dal variegato mondo popolare, ma anche dalla musica pop e moderna in una raffinata ed armonica successione di medley e remix: il risultato è stato unarappresentazione autentica, commovente che hatrasmesso emozioni forti incantando e catturando l’attenzione dei docenti e dei genitori presenti in sala.

Il nostro anno scolastico si è concluso così: con tanta allegria ed orgoglio per i traguardi umani, culturali, sportivi ed artistici raggiunti dai nostri ragazzi, ma anche con un pizzico di malinconia perché le separazioni sono sempre un po’ tristi .

Siamo consapevoli di esserci adoperati con professionalità, dedizione e determinazione, ma sappiamo che è sempre possibile fare meglio, spingersi un pochino oltre, superare gli ostacoli anche quelli che sembrano insormontabili.

Il nostro impegno come scuola è proprio questo:cooperare insieme  attorno a finalità, idee e principi condivisi facendo dell’intelligenza critica, dell’attualità, del dibattito, dell’empatia, dei sentimenti, della “ribellione” culturale agli stereotipi, il tratto distintivo dell’Istituto a cui “apparteniamo” in un processo di crescita e di miglioramento continui

 

 

A TUTTI AUGURIAMO  BUONE VACANZE!

Comunicato stampa

 

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