Gaeta/Vivil’Arte, continua l’ampia partecipazione di pubblico

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Sta riscuotendo sempre ampi consensi di pubblico e di critica la manifestazione Vivil’Arte, settimana della cultura voluta dal sindaco Cosmo Mitrano e curata dall’assessore alla cultura Sabina Mitrano. Giovedì 27 marzo, nella mattinata sarà protagonista il teatro per tutti i ragazzi delle scuole di Gaeta, con uno spettacolo curato dal Bertold Brecht: la favola delle tre melarance. Dopo il cinema di mercoledì 26, sarà la volta dell’esibizione su palcoscenico che porterà gli alunni a riflettere su tematiche di estrema attualità.

Ma Vivil’Arte è anche poter dare ampio spazio ai numerosi luoghi d’arte che la città di Gaeta offre, prevedendo una serie di aperture dei monumenti a cura de «I Tesori dell’Arte» e degli altri enti benemeriti che ne garantiscono la fruizione nel corso dell’intero anno. In particolare fino al 30 marzo saranno aperti: Cripta del Duomo, Chiesa di San Giovanni a mare, Chiesa della SS. Addolorata, Santuario Santissima Annunziata e Cappella d’Oro dalle ore 16 alle 19 con visite sospese durante le celebrazioni religiose; sabato 29 e domenica 30 dalle 16.00 alle 19.00 saranno visitabili anche la Chiesa dell’Ulivo, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa del Rosario, la Chiesa di San Domenico con la Terra Santa. Anche il Museo Diocesano prende parte all’iniziativa con aperture ad ingresso libero dalle ore 16 alle 19, dove nei locali di Palazzo De Vio sarà possibile visionare le collezioni permanenti (sec. XI-XIX), la mostra “La Natività di Gesù”, l’installazione “La guerra in casa: il Duomo, l’urlo del silenzio”, a cura del collezionista Salvatore Gonzalez; la mostra “Pio IX a Gaeta”, a cura del Circolo Tommaso Valente; “La nave di Ulisse”, proiezione a cura della Associazione Donne Unite del Golfo; la proiezione di Memorie Urbane. Anche il Centro Storico Culturale apre le porte alla mostra “Intorno a Pulzone” ore 10-12 e 16-19. Naturalmente non poteva mancare la Pinacoteca di Arte Contemporanea aperta venerdì, sabato e domenica ore 16.00-19 con le mostre permanenti di Hans Hartung, Alberto Magnelli, Ladislas Kijno e A-Sun Wu e le installazioni temporanee di Alvaro Siza, Linde Burkhardt e Lucio Del Pezzo. Mentre il castello aragonese con il Museo della Guardia di Finanza sarà possibile visitarlo domenica 30 marzo alle ore 11. Anche il Parco di Monte Orlando con alcuni dei suoi siti di interesse storico-militare si inserisce in vivi l’arte: Mausoleo di Lucio Munazio Planco, Batteria Monte Orlando Superiore, Museo Ferdinando e Polveriera Carolina saranno aperti con ingresso libero sabato 29 e domenica 30 marzo ore 10.30-13.

Nei giorni successivi, oltre al concerto di Valentina Ferraiuolo e all’esibizione di Giobbe Covatta, sono ancora numerosi gli eventi in calendario.

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