IL TEATRO BERTOLT BRECHT RICONOSCIUTO COME OFFICINA CULTURALE DALLA REGIONE LAZIO.

Pubblicità

Il Teatro Bertolt Brecht di Formia è una delle 6 eccellenze riconosciute dalla Regione Lazio all’interno del bando delle “Officine culturali” per il biennio 2017-2019.

Un riconoscimento importante che il collettivo formiano rinnova per la terza volta, nel 2008 la prima, nell’ambito di un progetto, quello delle officine, che ha realizzato in tutta la regione centinaia di iniziative in territori difficili, ha promosso cultura e creato ambienti culturali di livello nazionale ed internazionale nelle straordinarie province del Lazio.

Laboratori, stagioni teatrali, rassegne, convegni, concerti, mostre, eventi e festival: il progetto presentato dal Teatro Bertolt Brecht, all’interno del bando regionale, abbraccia le diverse attività che da 40 anni svolge nel territorio del sud pontino.
Le officine culturali hanno dato un contributo unico alla realizzazione di una identità regionale. Non sono un progetto occasionale, sono la stabilizzazione sui territori di quei gruppi, compagnie e associazioni che attraverso il proprio progetto hanno dato alla Regione Lazio la possibilità di radicare un sentimento di comunità di territorialità così difficile da realizzare nella regione dove Roma tende ad assorbire tutte le energie. Differenti per obiettivi dalle Residenze, le Officine Culturali hanno avuto ed hanno il compito di radicare il bisogno di cultura nei territori di confine e di provincia dove scorre la vera linfa vitale delle giovani generazioni.
Insieme al Brecht, sono state scelte altre 5 officine culturali: Associazione Culturale “20 Chiavi” di Roma, Associazione culturale “Matuta Teatro” di Sezze, Associazione “Bon voyage” di Frosinone, Associazione “Teatro Null” di Civitella d’Agliano (Vt), Associazione culturale “Artemista” di Velletri, Associazione culturale “Errare persona” di Frosinone.

Le3cshop.com