ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ: USB, NOMINA ROCCA A DG METTE ENTE A RISCHIO PRIVATIZZAZIONE

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L. USB P.I. Ricerca, primo sindacato dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), stamattina ha richiesto un incontro urgente al Ministro della Salute Lorenzin sul futuro dell’Ente e, in particolare, per chiedere di non accettare la candidatura di Francesco Rocca alla direzione generale dell’ISS.

Spiega Claudio Argentini, dell’Esecutivo USB P.I. Ricerca: “L’ISS sta attraversando una fase delicata di riordino, nuovo statuto e nuovi regolamenti, caratterizzata da problemi urgenti assimilabili a quelli di molti enti di ricerca, con insufficienza degli stanziamenti e della pianta organica, e soprattutto una drammatica questione precari: circa 500 tempo determinati e un numero imprecisato di altre tipologie contrattuali”.

“In questo contesto – prosegue Argentini – l’eventuale nomina di Francesco Rocca, ex commissario della Croce Rossa e attuale presidente CRI, potrebbe avere un effetto dirompente in particolare sul problema precariato. Rocca, che l’USB ha già contrastato in CRI proprio per il suo approccio sulla privatizzane e sui precari, ha infatti un curriculum da liquidatore. Ci domandiamo inoltre come potrebbe assolvere contemporaneamente a due cariche così rilevanti”.

“I lavoratori hanno già i nervi giustamente tesi dopo l’approvazione del DL101. Un’eventuale candidatura a direttore generale di Rocca – sottolinea l’esponente USB – sarebbe un segnale molto negativo per il futuro dell’ISS in quanto ente pubblico al servizio del Paese. Per questo chiediamo al Ministro Lorenzin di non farsi tentare e le chiediamo di difendere l’ISS, come ha dichiarato di voler fare. Intanto – conclude Argentini – l’USB P.I. ha indetto lo stato di agitazione nell’Ente”.

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