Le invisibili ombre di un mito: Napoli, 28-31 ottobre 2014

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Domenico Scarlatti
Domenico Scarlatti
Sono gli allievi dei grandi compositori del Settecento Musicale Napoletano, meno conosciuti dei loro maestri, ma egualmente importanti, autori di veri e propri capolavori. Opere la cui sapiente scrittura musicale “è stilisticamente rilevante per nobiltà d’ispirazione, per seduzione melodica e per una particolare cura dei particolari ritmici, armonici ed espressivi”. A loro è dedicata la rassegna musicale che si terrà a Napoli dal 28 al 31 ottobre 2014 per iniziativa delle associazioni “Scarlatti” di Napoli e “Manfredini” di Cremona. L’evento, che ha per titolo “Le invisibili ombre di un Mito”, è inserito nel Forum Universale delle Culture di Napoli e Campania ed è stato presentato questa mattina al Palazzo delle Arti. Si tratta di tre concerti e di un convegno (rigorosamente con ingresso libero) che avverrà nel Centro di Cultura Domus Ars in Via Santa Chiara 10 ed alla Mostra d’Oltremare. «La rassegna è il frutto di un approfondito studio della musica italiana della Settecento, composta sia in Italia sia oltralpe, – ha spiegato Enzo Amato, presidente dell’associazione Scarlatti – e dell’intero corpus manoscritto dei figli dei compositori napoletani, vale a dire: Francesco Bianchi, allievo di Niccolò Jommelli, Andrea Luchesi, allievo di Giacchino Cocchi, e Giuseppe Gazzaniga, allievo di Nicola Porpora». «In questo periodo Napoli è al centro della cultura europea con numerosi eventi di livello internazionale – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele – e questa iniziativa, che vede coinvolti musicisti d’eccezione, deve rappresentare per noi un orgoglio perché la scuola musicale napoletana ha fatto la fortuna della musica moderna». S’inizia martedì 28 ottobre, alle ore 20:30, presso la Domus Ars, con l’Oratorio “Abramo” di Francesco Bianchi in prima esecuzione mondiale. Interpreti: il Coro Filarmonico Jubilate Deo, l’Orchestra da Camera di Napoli, il contralto Patrizia Porzio, i soprani Bernadette Siano, Marina Zyatkova e Mariateresa Polese. Direttore del Coro Giuseppe Polese, dirige Giovan Battista Columbro. Mercoledì 29, invece, sempre presso il Centro di Cultura Domus Ars, alle ore 20:30, andranno in scena le “Sinfonie” di Giuseppe Gazzaniga, allievo di Niccolò Porpora, con l’Orchestra da Camera di Napoli diretta da Enzo Amato e la sorprendente esecuzione del Concerto in Sì maggiore di Domenico Cimarosa per pianoforte e orchestra con il giovanissimo pianista Lorenzo Traverso, infine, il 31 ottobre, alle ore 11, presso la Mostra d’Oltremare, ci sarà un convegno dal titolo: “Conoscenza e ruolo fondamentale della Scuola musicale napoletana nel Classicismo musicale”. Vi parteciperanno: Mario Valente, presidente del Comitato “Metastasio” di Roma, Marta Columbro scrittrice, musicologa e docente al Conservatorio di Napoli, Stelvio Mestrovich scrittore e critico musicale, Robert Newman scrittore e musicologo, Giampiero Bernardini scrittore, musicologo docente al Conservatorio di Frosinone, Giovan Battista Columbro direttore d’orchestra, musicologo docente al Conservatorio di Milano, Enzo Amato direttore d’orchestra, musicologo e presidente dell’Istituto internazionale per lo Studio del Settecento Musicale napoletano, e Carlo Dumont violinista, spalla e maestro concertatore dell’Orchestra da Camera di Napoli. Durante il convegno sarà affrontata la problematica della damnatio memoriae della Scuola Musicale napoletana con la conseguente alterazione della storia della musica. Per terminare, alle ore 20:30, nel Teatro Mediterraneo, sarà eseguita la Passione di Gesù Cristo sulla Croce per soli coro e orchestra di Andrea Luchesi, vero protagonista del Classicismo musicale, maestro di Ludovico van Beethoven e autore degli ultimi lavori di Mozart e Haydn. Anche in questo caso protagonisti d’eccezione: Alessandra Vavasori, contralto nella parte di Pietro, Federica Zanello, soprano nella parte di Maddalena, Luigi Strazzullo, tenore nella parte di Giuseppe, il contraltista Angelo Manzotti nella parte di Giovanni e il soprano russo Marina Zyatkova nel ruolo di Nicodemo, oltre al Coro Filarmonico Jubilate Deo diretto da Giuseppe Polese e l’Orchestra da Camera di Napoli, diretta da Giovan Battista Columbro. L’intera rassegna musicale sarà trasmessa anche dalla televisione russa RBN (Russian Broadcasting Network). Info: 3346149801 – ufficiostampa@domenicoscarlatti.it

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