SPERLONGA – Solo la professionalità e la vigile attenzione di un bagnino hanno evitato che una situazione critica potesse trasformarsi in tragedia sulla spiaggia di Levante a Sperlonga.
Erano le 17,05 allorchè un 75enne di Napoli, ospite del campeggio Nord Sud, a qualche centinaia di metri dal museo nazionale archeologico di Sperlonga, già munito di quattro bypass, stava per entrare in acqua, dopo aver attraversato tutta la spiaggia piena di bagnanti. Appena messo piede in acqua, è stato visto barcollare e poi cadere esanime nello specchio marino dove il livello dell’acqua raggiunge l’altezza dello stomaco. L’assistente bagnino della cooperativa “Emarilù”, Fabio Cervelloni, che aveva notato l’incedere un po’ sbilenco dell’uomo, alla vista della sopravvenuta criticità, si è lanciato in suo soccorso e lo ha trascinato sull’asciutto dove, ha subito iniziato la pratica della RCP, la rianimazione cardio polmonare, allertando, nel contempo, il 118. Per buona sorte del malcapitato, si trovava sul posto, come turista, anche un medico, il quale, nell’attesa dell’arrivo degli operatori del 118, si è servito di uno dei due defibrillatori subito portati sul posto dai responsabili dello stabilimento “Lo squalo” e del camping “Nord Sud”. All’arrivo del personale di pronto soccorso si è prima tentato di stabilizzare l’uomo che veniva poi trasportato con l’elicottero Pegaso, verso le 17,45, presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina con un codice rosso della massima urgenza prioritaria.

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