Matteo Adinolfi Rinuncia alla Candidatura Europea per Dedicarsi alla Famiglia e al Territorio

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L’eurodeputato della Lega, Matteo Adinolfi, ha annunciato la sua decisione di non candidarsi per un altro mandato al Parlamento Europeo, scegliendo di dedicarsi più intensamente alla sua famiglia e al lavoro nel territorio. Dopo cinque anni di attività politica a Bruxelles, Adinolfi ha espresso il desiderio di fare un passo indietro, una scelta maturata e sofferta, condivisa con le figure di spicco del partito, Matteo Salvini e Claudio Durigon.

Un Impegno Locale Rinnovato

Adinolfi, che ha avuto un ruolo chiave nella fondazione della sezione provinciale della Lega e nella sua ascesa politica, ha dichiarato di voler continuare il suo impegno politico, ma con un focus rafforzato sulle questioni territoriali. “La mia attività politica continua dedicando maggiore attenzione al territorio,” ha affermato, sottolineando il suo impegno a supportare la Lega e i suoi candidati nelle prossime elezioni europee da una posizione non elettiva.

Supporto alla Campagna Elettorale

Nonostante la rinuncia alla candidatura, Adinolfi ha promesso di rimanere attivo nella politica, supportando la campagna elettorale del suo partito. “Sarò sul campo per supportare la campagna elettorale del partito, accanto agli amici della Lega e in supporto dei nostri candidati,” ha dichiarato, ribadendo il suo obiettivo di contribuire a un governo europeo di destra che rispetti la sovranità nazionale e promuova lo sviluppo economico, la sostenibilità ambientale e il progresso civile.

Un Futuro Politico Impegnativo

L’annuncio di Adinolfi segna un momento significativo per la Lega, poiché il partito cerca di consolidare il suo impatto sia a livello nazionale che europeo. Il ritiro di una figura così influente dalla lista dei candidati potrebbe avere implicazioni per la formazione della futura squadra della Lega in Europa, ma anche rafforzare la presenza del partito sul territorio italiano, soprattutto in un periodo di crescenti sfide politiche e sociali.

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