Il Consiglio Comunale di ieri pomeriggio ha registrato una preoccupante assenza dei Consiglieri di Maggioranza che in un primo momento sono stati convocati dal Sindaco Gerardo Stefanelli nella sua stanza, lasciando in aula consiliare i componenti della minoranza + due della Civica “Idee e Legalità”. Dopo una lunga attesa i cinque consiglieri presenti in aula: D’Amici, Larocca, Moni, Graziano e Sardelli, hanno preteso, chiamando in causa il Presidente del Consiglio Massimo Signore, di procedere al primo appello, con la sola presenza di sette consiglieri in aula, due di maggioranza e cinque di minoranza. Mancando il numero legale, Signore, ha aggiornato la seduta posticipandola di 30 minuti, oltre la quale vista la continua assenza dei membri di maggioranza, il capogruppo di Fratelli d’Italia Avv. Giuseppe D’Amici ha legittimamente chiesto al segretario comunale di procedere con il secondo appello, a conclusione del quale, niente di fatto. Pertanto a quel punto, a verbale, a seguito di richiesta del capogruppo di F.d’I. D’Amici, veniva posta una dichiarazione con la quale si asseriva che non avendo raggiunto il numero legale, la seduta è andata deserta per assenza dei componenti della maggioranza. Il Segretario Comunale preso atto dei fatti, ha dichiarato sciolta la seduta. Quanto accaduto sembra essere dipeso da un mancato accordo su alcuni aspetti finanziari, posti all’ordine del giorno per i quali probabilmente non è stato ottenuto il consenso. Fatto questo che potrebbe precludere il futuro dell’attuale composizione di governo. Si attendono sviluppi
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
