MSGC: Il Comitato Civico “Free Monte” si è costituito parte civile nel processo penale a carico dei dirigenti ACEA

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MSGC – Il presidente del Comitato Civico “Free Monte” Dott. Marco Belli, in una nota ha dichiarato: Ho dato mandato all’Avvocato Enrico Maria Fantozzi con provata esperienza in Codici e all’Avv. Maria Luisa Ambroselli per costituire Free Monte come parte civile nel procedimento penale a carico dei dirigenti ACEA. Si allarga l’azione giudiziaria su più processi ma ognuno in cuor suo può stare tranquillo perchè verranno seguiti tutti i processi e i procedimenti penali che ci interessano ad iniziare dai Finti Poveri… Piscina Comunale ecc ecc. Il Comitato Civico Free Monte subito dopo la tornata elettorale per le elezioni Amministrative si costituirà parte civile per chiedere i danni anche a chi ha costruito abusivamente.

Il Comitato Civico Free Monte ha lo scopo esclusivo di solidarietà sociale, umana, civile, culturale e di ricerca etica. Persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Il comitato non ha fini di lucro neanche indiretto ed opera esclusivamente per i fini di solidarietà sociale. Il comitato si atterrà ai seguenti principi: assenza di fine di lucro, democraticità della struttura, elettività e gratuità delle cariche sociali. Il comitato ha per scopo l’elaborazione, promozione, realizzazione di progetti di solidarietà sociale, tra cui l’attuazione di iniziative socio educative e culturali e di sviluppare una conoscenza adeguata dei fenomeni criminali e della realtà in cui essi si sono formati e sviluppati, fornendosi degli strumenti necessari per contrastarli. Sul Piano politico di individuare e denunciare tutte le forme di criminalità, stimolando e sensibilizzando gli organi istituzionali a svolgere al meglio il loro dovere sul piano dell’azione di contrasto e della criminalità e del malaffare nella vita politica ed amministrativa. Sul piano sociale rafforzare la società civile, partecipando al controllo del territorio con forme di vigilanza dal basso e con la diffusione della rete dei servizi; inoltre e soprattutto, fornire assistenza materiale, morale e anche giudiziaria alle vittime dell’estorsione, dell’usura e di ogni altra condotta abusiva compiuta da soggetti privati e pubblici. Nel perseguimento degli specifici scopi statutari, costituirsi parte civile in materia di reati di mafia, estorsione, usura, reati finanziari, riciclaggio, nonché in materia di reati di violenza di genere, stalking, in materia di reati contro la pubblica amministrazione e l’amministrazione della giustizia e in materia di reati ambientali, in tal modo perseguendo e favorendo ogni azione a difesa della legalità, dell’impegno istituzionale e sociale. Il Comitato si avvale di ogni strumento utile al raggiungimento degli scopi sociali ed in particolare della collaborazione con gli enti locali e della partecipazione ad altre associazioni, società o enti aventi scopi analoghi o connessi ai propri. E’ fatto divieto al comitato di svolgere attività diverse da quelle elencate, ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.

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