Si aggiravano in cerca di abitazioni per commettere furti tra Amaseno e Villa S, Stefano, dopo lungo inseguimento vengono bloccati a Sonnino

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Nella giornata di ieri, venerdì scorso, ad Amaseno i carabinieri hanno arrestato due presunti ladri armati. Erano le 3 di notte quando i militari hanno ricevuto la chiamata di un cittadino per segnalare la presenza di una macchina sospetta che si aggirava tra i comuni di Amaseno e Villa Santo Stefano. In zona si è recata la pattuglia della Stazione di Amaseno, impegnata in un servizio di prevenzione e contrasto ai furti in abitazione. I Carabinieri hanno cercato l’auto per più di mezz’ora, fino a quando, intorno alle 3.30, hanno notato da lontano una macchina, che, alla loro vista, ha compiuto un’improvvisa inversione di marcia e si è data alla fuga.

L’inseguimento, dopo aver attraversato Prossedi e Roccasecca dei Volsci, è terminato a Sonnino, ove i due fuggiaschi sono stati bloccati prima di riuscire a scappare a piedi nelle campagne. All’interno della loro automobile sono stati trovati radioline per la comunicazione a distanza, vari oggetti da scasso, torce, abiti scuri e guanti da utilizzare per introdursi nelle case ed una cartuccia per fucile integra. Indosso avevano ancora denaro contante, ritenuto provento di reato.

Si trattava tuttavia solo del primo di una serie di ritrovamenti effettuati dai Carabinieri.
Nel corso dell’inseguimento, infatti, i due malfattori hanno gettato dal finestrino della loro macchina un fucile, che i carabinieri di Amaseno hanno recuperato ritornando indietro lungo la Strada Provinciale Marchegiana e Casini.

A quel punto i militari si sono recati presso le abitazioni dei due malviventi: in una hanno trovato 3 fucili, che erano stati rubati a Baronissi e a Monte San Biagio tra il 2004 ed il 2021; nell’altra è stato recuperato circa un etto di stupefacenti, tra hashish e marihuana, oltre a materiale per il confezionamento delle singole dosi.
I militari hanno pertanto proceduto all’arresto dei due uomini, entrambi italiani, che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati condotti nel carcere di Frosinone in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.

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