Spigno Saturnia: “Città dell’Olio dal 2024”

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 | Photo by Natascia Maesi

Spigno Saturnia è un piccolo comune di quasi 3.000 abitanti situato fra i Monti Aurunci che si affacciano sul Golfo di Gaeta. A Spigno Vecchio a 357 metri di altezza su Monte Petrella, una delle maggiori vette dei Monti Aurunci con i suoi 1.533 metri sono conservati i monumenti e le origini storiche del paese: a partire dai resti del castello medievale, fino alle chiese di Santa Croce e San Gerardo. Grazie alla tranquillità del luogo, alla presenza di ottimi servizi alberghieri, al mangiare caserecchio e alla vicinanza dal mare che rende il clima mite sia d’inverno che d’estate, Spigno Saturnia è sempre più meta di turisti che preferiscono la quiete del posto al caos delle maggiori mete turistiche della Provincia di Latina che, rimangono facilmente raggiungibili in pochi minuti. Le principali attrattive sono offerte dai ruderi e dalle costruzioni di origine medievale ma il turismo a Spigno non è solo storico. I principali monumenti si trovano ovviamente a Spigno Vecchio: chiese di S.Croce, di S.Gerardo – nei pressi della sorgente di Capodacqua, resti del castello. Nel nucleo nuovo hanno sede il Municipio e la chiesa di S.Giovanni Battista. Nell’ambito del patrimonio storico-architettonico spiccano i resti del castello medievale, comprendenti l’alta torre quadrata e alcuni torrioni cilindrici. Principale meta di escursioni e picnic è ‘La Valle’ situata a 800 metri sul livello del mare, teatro di splendidi paesaggi.

Comune di Spigno Saturnia

Regione Lazio

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