Terracina: Lavori sulle due condotte principali, manca l’acqua nella città di Terracina

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Rubinetti a secco per alcuni lavori annunciati da Acqualatina su due principali condotte di approvvigionamento che servono oltre 46mila abitanti della città. Gli interventi, in programma da mercoledì 18 a giovedì 19 ottobre, rientrano nei piani di ripristino della rete, ammodernamento degli impianti e recupero risorse che l’azienda sta attuando per ottimizzare i servizi su tutto il territorio.

Le sospensioni idriche sono previste dalle ore 15 di mercoledì 18 ottobre fino alle ore 2 del giorno successivo su tutto il territorio di Terracina. I tecnici lavoreranno su 2 condotte di approvvigionamento idrico che servono la città con 3 squadre diverse:
– sarà realizzata una nuova sala operativa sulla condotta in prossimità di Punta Leano per migliorare la gestione del sistema idrico
– verranno sostituiti circa 200 metri di tubazione sulla condotta tra Appia Antica e Appia Nuova.

Il progetto garantirà il recupero di circa 300mila metri cubi di acqua all’anno, a beneficio di oltre 46mila terracinesi. “L’impresa – si legge in una nota di Acqualatina – si scusa per le difficoltà sorte durante il cantiere, ma sono necessari interventi per migliorare la qualità dei servizi su tutto il territorio cittadino. Anche in questo caso, come di consueto, sono state previste 8 auto cisterne per ridurre al minimo l’impatto sulla popolazione. I media, le organizzazioni e gli utenti sono stati informati con tutti i mezzi di diffusione tempestiva tramite email e sms certificati.»

“Nell’Ato4-Lazio Sud è in corso da tempo un’operazione di potenziamento dell’intero sistema idrico e di aumento della sua resilienza, con le risorse disponibili nel piano di investimenti provenienti dalle tariffe, anche a fronte di forti e improvvise emergenze., con diverse attività – spiega Acqualatina -. Tra questi, il ripristino delle perdite idriche costituisce l’asse principale di intervento. La disponibilità di oltre 60 milioni di euro dei fondi Pnrr ha creato ora l’opportunità di rafforzare fortemente le attività già avviate e la realizzazione di attività in attesa di copertura finanziaria nel piano di investimenti Ato4-Lazio Sud.
Di questi 60 milioni, piùdi 40 milioni sono stati utilizzati per digitalizzare e ammodernare la rete, con un ulterioresostegno di 14 milioni dalletariffe e dal Fondo per la Coesione e lo Sviluppo (FSC).

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