VEGLIA DIOCESANA PER I MISSIONARI MARTIRI E VIA CRUCIS GAETA MARTEDI’ 8 APRILE

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“Una chiesa che dimentica i suoi martiri non è degna di sopravvivere”, aveva detto ai suoi cristiani Mons. Pedro Casaldàliga, Vescovo di S. Felix in Brasile.

Anche la Chiesa di Gaeta ha un debito di riconoscenza verso i missionari che un giorno come altri hanno lasciato la loro terra e i loro affetti per farsi vicini a gente abituata da sempre a subire. Testimoni miti, ma decisi, non hanno dimenticato che essere cristiani vuol dire fare la scelta dei più poveri, fino in fondo.

A guardarle più da vicino le loro storie si assomigliano, in tempi e luoghi diversi, con carnefici che hanno altri nomi, tutti sono stati eliminati perché divenuti testimoni scomodi.

Niente sorprese, quindi; la loro era una morte annunciata.

Il martirio continua ancora oggi, in un silenzio tragico: ventitre nel 2013 gli operatori pastorali, sacerdoti e laici, uccisi nel mondo.

Ogni anno il 24 marzo – data dell’uccisione di Mons. Oscar A. Romero in San Salvador – si celebra in Italia una giornata di memoria e di preghiera per i Missionari Martiri.

A Gaeta la Veglia diocesana per i missionari martiri e la Via Crucis si terranno martedì 8 aprile con inizio alle ore 18.30 dalla Chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo sino al Santuario della Santissima Trinità.

 

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